UniversONline.it

La musicoterapia in gravidanza, un evento promosso dal Moige - Salute: La musicoterapia in gravidanza, cioè l'ascolto di determinate sonorità a scopo benefico, un evento promosso dal Moige

Continua
Universonline su Facebook

La musicoterapia in gravidanza, un evento promosso dal Moige

Musicoterapia in gravidanza

Concerto per la vita nascente, evento promosso dal Moige - Movimento Italiano Genitori per promuovere la 'musicoterapia', cioè l'ascolto di determinate sonorità a scopo benefico, in gravidanza. Questa seconda edizione del Concerto per la vita nascente con molta probabilità entrerà nel Guinnes dei primati portando in sala, unite dall'ascolto della buona musica, almeno 1.000 donne in gravidanza.

Fin dall'antichità la musica è stata usata per rilassare e ingentilire gli animi. Oggi la musicoterapia è una disciplina riconosciuta e il musicoterapeuta è una figura professionale. Le numerose esperienze di musicoterapia consentono di affermare che l'ascolto di musica in gravidanza ha numerosi effetti benefici sul nascituro stimolandone memoria, capacità di concentrazione, coordinazione motoria e che sarebbe bene affiancare ai tradizionali corsi di preparazione al parto attività sonoro musicali.

Studi effettuati da psichiatri perinatali hanno evidenziato che l'ascolto di determinate sonorità durante la gestazione ha numerosi effetti benefici sul bambino, in particolare sullo sviluppo del sistema nervoso, ancora in fieri, del feto, sulla futura memoria, capacità di concentrazione, creatività del bambino, favorendo anche le attitudini logico matematiche. Gli effetti positivi dalla musicoterapia interessano anche la madre: le musiche lente, dolci e tranquille rievocano scene di vita infantile o paesaggi naturali, rilassando e favorendo il contenimento dell'ansia. Queste immagini vengono poi richiamate alla mente durante il travaglio aiutando molto le partorienti a distrarsi. Diversi studi hanno dimostrato che la musica aiuta la produzione di endorfine che hanno una funzione di antistress e provocano un benessere generale. Durante la gravidanza questo benessere serve sia alla futura mamma sia al bambino: il rilassamento che deriva dall'ascolto contribuisce ad abbassare le tensioni, a regolarizzare il battito del cuore e la pressione del sangue. Grazie alla produzione di endorfine, la musicoterapia contrasta la stanchezza e il malumore e aiuta a vivere più serenamente la gravidanza.

"Da due anni ci impegniamo per organizzare questo tipo di evento - racconta la presidente del Moige Maria Rita Munizzi - perché riteniamo utile sottolineare, con un evento allegro e di grande risonanza, l'importanza del divenire genitori. Il Concerto sarà un momento di grandi emozioni, così come lo è la gravidanza e la nascita di un figlio".

Anche quest'anno l'ingresso al concerto per le donne in gravidanza e per un accompagnatore/trice è gratuito e, novità di questa edizione, le partecipanti riceveranno a casa, in omaggio, un cd con le musiche ascoltate al concerto, così da poter continuare anche a casa l'esercizio della musicoterapia, sia prima del parto che nei primi mesi di vita del bambino.

Tutto questo è stato reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Roma - Assessorato alle Politiche di Promozione dell'Infanzia e della Famiglia, che ha anche messo a disposizione la sala per il concerto e dal sostegno di Avent e Huggies, aziende produttrici di articoli per la prima infanzia. A presentare il concerto sarà la giornalista e conduttrice televisiva Rai Lorena Bianchetti.

Il Concerto per la vita nascente sarà anche mandato in onda il successivo sabato 15 aprile, alle ore 9,30 da Rai Uno.

Il concerto ha il plauso di ben 9 realtà del mondo medico scientifico (Agico, Agui, Aogoi, Fnco, Iims, Sieog, Simp, Sin e Sippo) che riconoscono e sostengono la pratica della musicoterapia durante la gestazione.

"Sono molto contenta - dichiara l'assessore capitolino Pamela Pantano - di sostenere anche quest'anno il Concerto per la vita nascente. Siamo ormai alla seconda edizione e mi auguro che diventi un appuntamento istituzionalizzato, visto il largo consenso raccolto tra le neo-mamme"

"Il mondo scientifico - spiega l'assessore Pamela Pantano - riconosce, alla musicoterapia una grande capacità di allontanare lo stress e alleviare i disturbi tipici dell'attesa, nonché aiuta il futuro nascituro a stabilire, attraverso la mamma, i primi contatti con il mondo esterno".

"I benefici che la musicoterapia può dare al nascituro sono importanti e di lunga durata - dice la presidente del Moige Maria Rita Munizzi - e per questo vogliamo coinvolgere quante più donne in attesa possibile attraverso un evento di grande impatto emotivo".

"Ninne nanne e filastrocche sono solo anelli di una catena comunicativa che parte da lontano. Il rapporto madre-figlio si instaura immediatamente e si sviluppa nell'arco del tempo con diverse modalità: una di queste è la musica - spiega il professor Massimo Moscarini, presidente dell'Associazione Ginecologi Universitari Italiani (Agui) - L'ambiente uterino è una vera e propria cassa di risonanza e al quinto mese il gestante è già in grado di muoversi al ritmo della musica e di preferire determinate sonorità ad altre".

"Il Concerto per la vita nascente, al quale ho assistito anche lo scorso anno, è un'iniziativa lodevole - dice la dottoressa Lucia Masini, coordinatrice regionale Lazio della Società Italiana di Ecografia Ostetrica Ginecologia e Metodologie Biofisiche (Sieog) - le mie pazienti sono rimaste entusiaste e molto colpite e così i loro partner. Il concerto non solo ha rafforzato il rapporto madre-bambino ma anche quello tra i genitori che hanno condiviso importanti emozioni. Eventi come questo, che mettono al centro la donna in gravidanza sono sempre i benvenuti".

"Noi ostetriche crediamo negli effetti positivi della musica in gravidanza e le donne condividono questo entusiasmo - dice la dott.ssa Maria Grazia Pellegrini, segretario regionale Lazio della Federazione Nazionale Collegi delle Ostetriche (Fnco) e capo ostetrica dell'Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina - All'Isola Tiberina, nell'ambito dei corsi di accompagnamento al parto, facciamo degli incontri con il musicoterapeuta e le donne chiedono di approfondire l'argomento, non a caso anche quest'anno i biglietti per il concerto sono andati a ruba".

"La Società Italiana di Psicoprofilassi Ostetrica che si occupa dell'accompagnamento alla nascita è lieta di partecipare con le future mamme e papà a questo evento musicale cosi importante e significativo per la vita nascente. Questo momento - dice il dottor Roberto Russo, presidente della Società Italiana di Psicoprofilassi Ostetrica (Sippo) - è prezioso nell'unione della coppia genitoriale in cui il bambino immaginario già esiste ed ascolta con tutti noi un'armonia che ricorderà dopo la nascita e che lo accompagnerà con amore nella vita futura".


Condividi questa pagina

Invia pagina

Approfondimenti sull'argomento

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook